2011-10-05
10° National Congress of Italian Society of Infective and Tropical Disease.
October 5 – 8, 2011: 10° National Congress of Italian Society of Infective and Tropical Disease, La Maddalena, Italy.
M. Atzori1, M. Marini1, A. De Montis1, M. Piga2, P. Sirigu3
1 Bcs Biotech S.p.A. – Laboratori di Ricerca e Sviluppo, Cagliari
2 Anatomia Patologia, Ospedale S.S. Trinità ASL-8, Cagliari
3 Dipartimento di Citomorfologia, Università di Cagliari
PREMESSA:
Il papillomavirus umano (HPV) è uno dei più comuni patogeni sessualmente trasmessi ed è fortemente associato alla comparsa di lesioni preneoplastiche e neoplastiche della cervice uterina.
Studi scientifici suggeriscono che il recettore degli estrogeni (ESR1) potrebbe svolgere un ruolo
importante nella suscettibilità e/o nella persistenza dell’infezione da HPV nella cervice uterina.
OBIETTIVO:
In questo lavoro presentiamo i dati preliminari di uno studio volto a verificare se alcuni polimorfismi del gene ESR1 possano influenzare la suscettibilità a contrarre l’infezione da HPV. A
tale scopo sono stati selezionati campioni di spatolato cervicale provenienti da donne sottoposte a
screening citologico (Pap Test) e screening molecolare per la ricerca di sequenze HPV DNA
riferibili alle regioni L1 e E6/E7 del virus (Biochip), per un totale di 97 campioni positivi al Pap
Test e al test su Biochip e 122 campioni negativi per entrambi. Tra i tipi HPV ad alto rischio
prevalenti HPV16, HPV18, HPV35 e HPV45.
RISULTATI:
Sono riportati i dati ottenuti dall’analisi del polimorfismo SNP rs9340799 IVS1-351(A/G) alias XbaI impiegando primers allele specifici secondo il principio del MAMA (Mismatch Amplification
Mutation Assay). Tra i campioni positivi sono state osservate le seguenti frequenze genotipiche:
40.2 % AA, 51.6 % AG e 8.2 % GG, mentre tra i campioni negativi le frequenze genotipiche
osservate erano: 53.3 % AA, 40.2 % AG e 6.6 % GG. Il test del 2 non ha fornito evidenze statistiche di associazione ( 2=3.70; p> 0.01).
CONCLUSIONE:
I risultati, per quanto preliminari, suggeriscono che il polimorfismo rs9340799 IVS1-351(A/G) del gene ESR1 non sembra essere coinvolto nella suscettibilità a contrarre l’infezione da HPV. E’ in
corso l’analisi degli altri SNP del gene oggetto della ricerca.
Questo studio è stato supportato dal Programma Operativo FSE Sardegna 2007/2013 L.R.7/2007
“Promozione della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica in Sardegna”.
Si ringrazia inoltre la bcs Biotech S.p.A. per il supporto tecnico e logistico.